Rassegna cinematografica 7

Questa volta film un po' più commerciali...

- Edison City: primo film da protagonista per Giustino Timberlake, con Morgan Freeman a fargli da spalla. Purtroppo il talento di quest'ultimo è sprecato, in quanto si tratta del solito poliziesco con i soliti poliziotti corrotti che più corrotti non si può. Alla fine tutti felici e contenti. Recitazione di Timberlake monoespressione.

- History of violence: osannato film di David Cronenberg, ero proprio curioso di vederlo ma alla fine mi ha lasciato così così. Paesello della provincia americana, di quelli con la tavola calda dove ti servono la torta di mele fatta in casa. Il protagonista è un cittadino e padre esemplare, con la sua bella famigliola. L'idillio da mulino bianco finisce quando dei loschi individui fanno la loro comparsa e accusano l'omino di non essere chi dice di essere. Pian piano la verità verrà a galla in un crescendo di violenza, quella stessa violenza che il protagonista sperava di essersi lasciato per sempre alle spalle.

- Le chiavi di casa: film italiano con Kim Rossi Stuart. E' un viaggio, metafora della vita, tra un padre e un figlio handicappato, che non si sono mai visti. Hanno pochi giorni per capire qualcosa l'uno dell'altro, e certo la condizione del ragazzo non aiuta. A tratti toccante, con un finale che non ti aspetti, e che fa pensare...

- Underworld: vampiri contro licantropi, la lotta eterna tra il bene e il male (ma in questo caso chi è il bene? Uhm....). Una boiata.

- Serenity: i film di fantascienza cerco sempre di vederli tutti, ho un debole. Di questo avevo letto giudizi positivi, ma mi sono dovuto ricredere. Appartiene infatti a quel filone che io chiamo "fantascienza mistica", in cui alla fine non si capisce mai un cazzo... in più lento e con un montaggio frammentato... Lasciamo perdere...

- Ray: la storia di Ray Charles, dall'infanzia alla fama planetaria. Diciamoci la verità, famoso era famoso ma non mi pare che qui dalle nostre parti ci si sia esaltati più di tanto per lui. Ero curioso di vedere il film proprio per capire da dove viene tanta considerazione. In effetti è stata un po' una scoperta, sicuramente ha avuto una vita difficilissima, e ho scoperto che qualche canzone famosa è sua (come "Hit the Road Jack" e "Unchain My Heart"). Comunque un bel film.

- Ti odio ti lascio ti....: pensavo fosse la solita commediola americana spensierata, ed in effetti inizia così. I personaggi interpretati da Jennifer Aniston (bellissima) e Vincent Vaughn si innamorano, si amano, vanno a vivere insieme e tutte le solite cose. Poi iniziano a non sopportarsi più, e a vivere da separati in casa facendosi la guerra senza risparmiarsi colpi bassi (anche abbastanza pesanti). Alla fine ti aspetti comunque il lieto fine, ho sbagliato, perdonami, sei l'unica donna/l'unico uomo della mia vita e bla bla. E invece no, non succede. Si lasciano e la vita va avanti. Ma che cavolo di finale è?

- Constantine: questo sì, un vero film mistico a tutti gli effetti. Il bene e il male, il paradiso e l'infermo, sono tra noi, tutti i giorni, e si combattono in una guerra sotterranea per il destino del mondo. Constantine/Keanu Reeves è un cacciatore di demoni, dall'esistenza tormentata... Il finale è come te lo aspetti ma tutto sommato non così scontato. Alla fine non mi è dispiaciuto.

- Sin city: anche questo ero curioso di vederlo, dato il successo che aveva avuto. Però, in genere i film tratti dai fumetti non mi piacciono, e questo non fa eccezione. Anche se è originale, in effetti sembra un fumetto, non un film. Ma alla fine non mi è piaciuto.

Mi accorgo ora che in questo giro non c'è nessun film tipico da Mussida. Cercherò di rimediare nel prossimo...

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