Fine settimana a Brindisi - Parte I

Lo scorso fine settimana, purtroppo, l'ho passato a lavorare in provincia di Brindisi. Sveglia sabato alle 8, partenza per l'aeroporto alle 9.45, volo alle 11.20. Volo in orario, ma purtroppo essendo sabato flagellato da numerosi bambinielli urlanti e piangenti che li avrei ammazzati. E le hostess, dove sono finite? Ormai sono tutti uomini...

Atterriamo a Brindisi in orario e mi dirigo subito a prendere la macchina in affitto (anzi no, mi fermo a mangiare un pezzo di pizza, e il tipo mi rifila anche due mini panzerotti e due arancini...). Mi danno una Bravo. Il tipo mi chiede "vuole il navigatore" e io "no grazie, ce l'ho".

Salgo sulla Bravo, tutto contento, così la provo. Non mi dispiace, come linea, e anche come interni. Nuova, 4000 km. Faccio un paio di telefonate, poi monto il fido TomTom. Prendo l'accendisigari per metterci il caricatore del navigatore e PRAM!! Mi resta in mano tutto! Accendisigari e tutto quanto... Non sono stato io, giuro! Era già così! 4000 km!

Penso "non funzionerà mai" e invece si! La spia si accende. Parto bello tranquillo, arrivo a destinazione e il TomTom mi dice che la batteria è scarica... la spia si è spenta, il connettore ha tirato le cuoia... ma tanto ormai sono arrivato. Il problema sarà stasera, trovare l'albergo...

(continua...)

Tutto è in digitale: e domani?

Bellissima presentazione di Paolo Attivissimo che vale la pena di sfogliare, tanto per rendersi conto di un po' di cosucce...


Evoluzione

Pur essendo abbastanza tecnofilo, di alcune categorie di oggetti non me ne è mai fregato niente, tipo le videocamere. O, vi sembrerà strano, i telefonini. Ebbene si, me ne frega poco, li uso praticamente solo per telefonare, e non mi sono mai esaltato per quei modelli ultratecnologici che si trovano al giorno d'oggi, e che sono quasi dei piccoli computer (comunque la strada è quella).

Oggi ho visto questo video che mi ha molto colpito.



E sapete anche cosa forse mi farà cambiare idea? L'iPhone. Ebbene si, ne ho avuto uno in mano per qualche minuto e sono rimasto a bocca aperta. E' veramente un oggetto bellissimo, l'interfaccia fa un nuovo salto in avanti e per 5 minuti ho pensato: appena esce in Italia lo compro!

Più che altro sono rimasto sorpreso dalla mia sorpresa: ho avuto l'impeto di fare un acquisto d'impulso per un oggetto che costerà qualche centinaio di euro, io che pondero sempre tutto fino alle virgole.

Diavolo di una Apple...

Esperimento 2

Allora, il calendario in cima l'ho tolto, ne ho messo un'immagine statica qui a destra, linkata con la pagina pubblica. Dovrete cliccare una volta in più. Di meglio non sono riuscito a fare per ora.

Poi, ancora in delirio da Web 2.0, in cui la parola d'ordine è condividere, ho aggiunto un paio di riquadri che dovrebbero ripubblicare in automatico i post dei blog dei miei amici e una selezione dei feed che leggo di solito (in realtà quelli che leggo sono mooooolti di più...).

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Oddio


Mara Carfagna ministro.

Chissà chi era...

...il politico che l'altro giorno era dietro di me, con la sua bella Audi A8 con vetri scuri e auto di scorta dietro. Ha cercato di superarmi sulla rampa di accesso alla tangenziale, ma non c'è riuscito. Poi siamo arrivati alla tangenziale, e come tutte le mattine c'era il delirio. Ha provato ancora a passare a sinistra e a destra, ma niente da fare.

E allora, porello, cosa doveva fare... Sirena, paletta e via, a farsi largo tra il delirio delle nove di mattina, di tutte le mattine, in questo paese delle banane...

Stronzo.

Ma che Paese è?

Ma che Paese è quello in cui cinque ragazzi ammazzano a calci e pugni un altro ragazzo senza nessun motivo?

Non ho parole...

Sapete cosa mi fa più paura? Le avete viste le foto dei cinque? Cinque ragazzini, cinque facce pulite...

Ancora sui RIS... mi sovviene una domanda...

Ordunque (mi piaceva cominciare con una parola desueta...) dopo ben nove mesi i RIS hanno analizzato i capelli che la povera Chiara Poggi aveva in mano, per scoprire che erano i suoi. Bene.

Non sono un esperto, ribadisco la mia ignoranza, ma quando sento una notizia del genere da uomo qualunque mediamente ignorante mi chiedo: ma come, quei capelli poteva averli strappati all'assassino, e questi aspettano nove mesi ad analizzarli?

PERCHE'?

Poi mi dico: ma no, ci saranno delle motivazioni.

Ma PERCHE' nessuno gliele chiede? I giornalisti cosa fanno? Questa cosa è venuta in mente solo a me? Mi sfugge qualcosa? Penso troppo?

Ancora un po' di cultura

Due mostre in successione nelle scorse settimane.

Prima la mostra di Francis Bacon. Non amo molto i pittori, se non quelli diciamo un po' più moderni, tipo Keith Haring. Questa volta però mi sono piaciuti pochi quadri. Se comunque c'è una cosa che apprezzo molto quando vado a visitare queste mostre, è il poter vedere le opere nelle dimensioni originali. Alcuni quadri sono enormi, e l'effetto è ben diverso dal vederli su una rivista. Molto interessante anche il video con l'intervista all'autore... praticamente un pazzo...

Seconda mostra invece di fotografia (che sapete apprezzo molto di più): Richard Avedon. Ne avevo già vista una anni fa, e non mi era piaciuta, ma ho voluto dargli un'altra possibilità. Questa l'ho apprezzata maggiormente. Tutti ritratti. La foto sopra l'ho fatta lì con il cellulare. Mi piaceva il colpo d'occhio.

Dopo la mostra, un bell'aperitivo sui Navigli.

La prossima settimana, World Press Photo 2008 alla Sozzani (per il quarto anno di fila...).