Mesi fa (o è passato più di un anno? Uhm...) ho deciso di pubblicare le mie foto da qualche parte sul web e darle in pasto al mondo. Non che io sia esageratamente bravo, ma le persone che le vedono di solito mi dicono che piacciono. Per cui deciso: le pubblico.Ce la farò a pubblicare?
Mesi fa (o è passato più di un anno? Uhm...) ho deciso di pubblicare le mie foto da qualche parte sul web e darle in pasto al mondo. Non che io sia esageratamente bravo, ma le persone che le vedono di solito mi dicono che piacciono. Per cui deciso: le pubblico.Scibile umano (musicale)
Da ragazzino, in una vacanza in Loira e Bretagna con i miei, conobbi un simpatico signore romano, di professione fotografo, con un nome che non si può dimenticare: Corinto. La passione per la fotografia mi sarebbe venuta tanti anni dopo, ma una passione me la fece venire subito: quella per la musica.Appunto...
La vita e il compromesso
Città deserte
Testata
Persona: "Ma allora ferie?"
Io: "Già fatte, a luglio... sono andato a Madrid"
Persona: "Ah, erano quelle le ferie? Basta?"
Io: "Si erano quelle. Per ora basta..."
Che cagata...
Basta jappo!
Dopo l'abbuffata di pizza, settimana scorsa doppia cena al giapponese. Lunedì, a Torino per lavoro, il mio collega spara un "e se andassimo a cena al giapponese?". Detto fatto, una rapida ricerca sul web, e rimaniamo con una rosa di tre posti, abbastanza vicini a dove siamo. Una letta anche alle recensioni e ne scegliamo uno, chiamata per vedere se sono aperti e poi via... Ottima cena, al solito a base di sushi e maki (ancora più ottima per ovvi motivi :-)
.... e quasi lo compravo pure! Però poi 14 euro per 96 pagine...
A proposito, ma chi ha inventato sta stronzata della barca? Non credo che in Giappone ti portino da mangiare in una barchetta di legno...
Evoluzione?

Adesso mi hanno dato un Nokia 6120. Bello, si, UMTS, HSDPA, videochiamata, foto a 2 Mpixel. Ma...
- i tasti sono troppo piccoli e troppo piatti. Facilissimo schiacciarne due insieme.
- display enorme, ma caratteri spesso minuscoli. Anche impostando caratteri grandi, sono comunque troppo piccoli.
- display enorme, ma sempre vuoto. Quando ricevi una chiamata, il nome compare scritto microscopico in basso e il resto del display è vuoto. Se associ una foto al contatto, compare della dimensione di 4x4 pixel di fianco al nome. Praticamente non riconosci neanche la faccia...
- quello vecchio, quando dovevi scrivere un cognome in rubrica disattivava automaticamente e temporaneamente il T9. Questo no, dentro il T9 ci sono anche i cognomi, ma ovviamente non tutti. E quindi devi toglierlo, solo che al primo SMS ovviamente ti sei dimenticato che il T9 l'hai tolto e cominci a scrivere stronzate...
- all'accensione, la musichetta Nokia non è disattivabile, a meno che tu non l'abbia messo in silenzioso prima di spegnerlo. Il che può non essere... e questa cosa rompe le palle...
- la rubrica nella SIM non è più utilizzabile come rubrica principale. Ci puoi comunque accedere, ma devi per forza usare quella del telefono. Posso capire che sulla SIM ci sta solo nome + numero, e non la pletora di campi che invece ci sono sull'altra (anche il nome del cane e del gatto) ma vuoi mettere la comodità di mettere la tua SIM in un altro telefono (perché il tuo è scarico o rotto) e trovarti tutti i tuoi numeri?
Insomma, invece di andare avanti andiamo indietro. E si che dopo 15 anni che fanno cellulari dovremmo essere arrivati al modello perfetto (almeno negli aspetti base) ma così non è purtroppo. Nel frattempo fanno sempre più cose, e sempre peggio quello per cui sono nati: telefonare.
Partenze scaglionate? Ferie intelligenti? No grazie...
Per anni ce l'hanno menata che noi italiani, a differenza del resto d'Europa, non facevamo le ferie in maniera scaglionata. Si partiva tutti insieme i primi di agosto e sempre tutti insieme si tornava. Risultato? Un unico serpentone di macchine da nord a sud, lo stesso delirio di Milano lo ritrovavi in qualunque località di vacanza, prezzi alle stelle e città deserte e abbandonate. Tutto negativo, tranne per chi le ferie le poteva fare in altri periodi, e che ad agosto godeva quasi per tutto il mese della città quasi disabitata (quasi un lusso direi).

