Ebbene si... ho ceduto anche io e mi sono preso il navigatore. Giro spesso per lavoro, per cui mi è utile. Basta girare come un pirla, basta chiedere a gente che sbaglia sempre a darti indicazioni, basta perdersi.
Per il mio primo viaggio con navigatore, scelgo una bella trasferta in Veneto. Parto, mi sparo circa 200km di autostrada, esco dall'autostrada, prendo la statale. Fin qui tutto facile. Finalmente arriva la prima vera svolta significativa. "Alla rotonda girare a destra", dice la suadente voce femminile. Ma... dove cazzo è la rotonda? Non c'è più e al suo posto un bel mega svincolo con tanto di sottopasso. Navigatore in palla e canno un paio di volte prima di beccare la strada giusta.
Cominciamo bene.
Ha ragione il mio collega Raup: "stai attento che dà dipendenza". L'ho usato due volte finora ma devo dire che è verissimo.
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