Cultura finanziaria


Ultimamente ho iniziato a seguire un po' anche la stampa finanziaria. Mi sono detto che è una cosa importante, riguarda i soldi che con fatica guadagniamo. Ho pensato che se invece di leggere per 15 anni (o forse di più) riviste di informatica mi fossi letto anche qualcosa di finanza forse oggi avrei più soldi in tasca ed avrei evitato le mazzate della new economy come tanti (ebbene sì ci sono caduto anche io).

Per cui ho iniziato a leggere cose molto soft: escluso il Sole24ore, troppo tecnico, ho trovato il giusto mix nella lettura di Corriere Economia (al lunedì), Plus24 (al sabato) e Il Mondo. Ho iniziato qualche mese fa e devo dire che la cosa mi piace. Sicuramente ne capisco qualcosa in più. Anche se ancora mi lascia perplesso il leggere che illustri esperti, economisti e premi nobel spesso abbiano dello stesso fenomeno visioni diametralmente opposte, per quanto a loro modo ben motivate e supportate da teorie che sembrano corrette. La sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, questa è l'unica cosa certa.

Purtroppo mi sono reso anche conto di un'altra cosa: in Italia la cultura finanziaria è bassissima. Come sempre infatti ho cercato di fare un po' di conversazione con amici e colleghi, e purtroppo ho notato che pochissime persone sanno a malapena le basi della finanza. E spesso la risposta che ricevo è sempre la stessa: dopo aver fatto il mutuo non mi resta una lira da investire, per cui...

Poi leggendo la stampa di cui sopra scopri che negli ultimi anni la gente investe sempre meno nei prodotti tradizionali e sempre più in prodotti ultrasofisticati proposti dalle banche, che ovviamente ci guadagnano sopra molto di più. Poi ti tornano in mente Cirio, Parmalat, i bond argentini, la bolla della New Economy, e capisci perché la gente non ne vuole più sapere di investire i propri soldi. E la storia dei mutui subprime (che nessuno ha veramente capito) ha dato la mazzata finale.
Leggetevi a questo proposito un bell'articolo pubblicato sul sito di Morningstar.

Comunque per farsi una cultura ci vuole tempo, qualche mese non basta. Vado avanti a leggere.

P.S. Non chiedetemi consigli per investire. Fareste un pessimo affare. Ognuno sbagli per conto suo :-)

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