Ebbene sì, ci sono tornato. Alla fine del primo viaggio, dopo un po' di tempo mi era venuta un po' di nostalgia, e una sensazione come di incompletezza. Era stato un viaggio organizzato in fretta e furia, e con pochi giorni a disposizione. Non avevo visto troppe cose. Nel tempo mi è venuta la voglia di tornare, e... detto fatto.
Questo secondo viaggio è stato più ragionato, più meditato. Siamo andati con altri due amici che non ci erano mai stati, per cui in parte abbiamo rivisto le stesse cose (principalmente Tokyo) e poi ci siamo divisi; loro hanno rifatto il giro classico che avevamo fatto noi nel 2009, e noi siamo migrati verso altri lidi.
Finalmente sono stato ad Harajuku, finalmente Kamakura, finalmente il mercato di Tsukiji, finalmente gli Hamarikyu Gardens, finalmente Yokohama (molto più bella di quello che mi aspettavo), finalmente il primo onsen...
Per la seconda parte, l'idea iniziale era quella di andare a Okinawa, godersi un po' di mare e vedere un Giappone diverso. Alla fine però abbiamo cambiato idea, soprattutto per motivi logistici. E abbiamo fatto bene, perché questo secondo viaggio è stato caratterizzato dall'incontro con ben due tifoni tropicali. Un'acqua mai vista, pioggia a secchiate. E uno dei due ha investito in pieno Okinawa proprio nei giorni in cui ci saremmo andati noi. Alla fine meglio così.
Quindi è scattato il piano B: Fukuoka, Okayama, Miyajima, Osaka, Hakone (zona dei laghi vicino al monte Fuji). Fukuoka non è niente di che, il giardino di Okayama è stupendo, Miyajima è bellissima (e quel giorno c'era anche un matrimonio tradizionale). Osaka è strana; come città non ha nulla di particolarmente attraente, ma ha un non so che... si dice che gli abitanti di Osaka siano dei goderecci e girando per Dotonbori (Dotonbori è pazzesca!) la sensazione è proprio quella. La zona di Hakone è molto bella, e finalmente un Giappone un po' diverso (il Giappone urbano/templi/giardini è sempre un po' uguale a sé stesso).
Comunque il secondo viaggio per forza di cose è diverso... come dicevo, finalmente ho visto tanti posti che avevo dovuto tralasciare, ma purtroppo è mancata quella sensazione di stupore mista a curiosità che la prima volta che si visita questo Paese è fortissima...
A livello fotografico devo dire di essere molto soddisfatto; ho fatto tantissime foto e sono riuscito a fotografare di più le persone, cosa che non faccio mai abbastanza.
Al solito trovate tutto qui: http://donnifoto.zenfolio.com/giappone2013
Adesso tutti mi chiedono se ci tornerò una terza volta. Per adesso no, direi che due bastano, e il mondo è grande. Però chi lo sa, prima o poi la giapponesite si farà risentire, e vedremo. Magari sarà la volta del nord, in inverno, con la neve. Perché no...
Questo secondo viaggio è stato più ragionato, più meditato. Siamo andati con altri due amici che non ci erano mai stati, per cui in parte abbiamo rivisto le stesse cose (principalmente Tokyo) e poi ci siamo divisi; loro hanno rifatto il giro classico che avevamo fatto noi nel 2009, e noi siamo migrati verso altri lidi.
Finalmente sono stato ad Harajuku, finalmente Kamakura, finalmente il mercato di Tsukiji, finalmente gli Hamarikyu Gardens, finalmente Yokohama (molto più bella di quello che mi aspettavo), finalmente il primo onsen...
Per la seconda parte, l'idea iniziale era quella di andare a Okinawa, godersi un po' di mare e vedere un Giappone diverso. Alla fine però abbiamo cambiato idea, soprattutto per motivi logistici. E abbiamo fatto bene, perché questo secondo viaggio è stato caratterizzato dall'incontro con ben due tifoni tropicali. Un'acqua mai vista, pioggia a secchiate. E uno dei due ha investito in pieno Okinawa proprio nei giorni in cui ci saremmo andati noi. Alla fine meglio così.
Quindi è scattato il piano B: Fukuoka, Okayama, Miyajima, Osaka, Hakone (zona dei laghi vicino al monte Fuji). Fukuoka non è niente di che, il giardino di Okayama è stupendo, Miyajima è bellissima (e quel giorno c'era anche un matrimonio tradizionale). Osaka è strana; come città non ha nulla di particolarmente attraente, ma ha un non so che... si dice che gli abitanti di Osaka siano dei goderecci e girando per Dotonbori (Dotonbori è pazzesca!) la sensazione è proprio quella. La zona di Hakone è molto bella, e finalmente un Giappone un po' diverso (il Giappone urbano/templi/giardini è sempre un po' uguale a sé stesso).
Comunque il secondo viaggio per forza di cose è diverso... come dicevo, finalmente ho visto tanti posti che avevo dovuto tralasciare, ma purtroppo è mancata quella sensazione di stupore mista a curiosità che la prima volta che si visita questo Paese è fortissima...
A livello fotografico devo dire di essere molto soddisfatto; ho fatto tantissime foto e sono riuscito a fotografare di più le persone, cosa che non faccio mai abbastanza.
Al solito trovate tutto qui: http://donnifoto.zenfolio.com/giappone2013
Adesso tutti mi chiedono se ci tornerò una terza volta. Per adesso no, direi che due bastano, e il mondo è grande. Però chi lo sa, prima o poi la giapponesite si farà risentire, e vedremo. Magari sarà la volta del nord, in inverno, con la neve. Perché no...